29 agosto 2019
LA DISCARICA DI GROTTAGLIE CHIUDE DEFINITIVAMENTE
Dopo il Tar di Lecce anche il Consiglio di Stato si è pronunciato sulla chiusura della discarica per rifiuti speciali di Grottaglie. Si è arrivati a questo risultato che ha visto battersi incessantemente il sindaco del Comune di Grottaglie D'Alò Ciro e i comitati di San Marzano di S.G. Territorio Beni Comuni e di Grottaglie Vigiliamo per la Discarica. Il Consiglio di Stato ha ritenuto valido il principio secondo il quale, per garantire le giuste pendenze alla sagomatura finale della discarica, non era necessario (come invece riteneva la società proponente) aggiungere altri rifiuti e che questa richiesta era in realtà un modo per proseguire le attività di smaltimento, nonostante i limiti definiti nell'`autorizzazione iniziale della discarica. Una vittoria importante del popolo per un territorio che per decenni ha subito il carico ambientale dello smaltimento di rifiuti speciali, prevalentemente provenienti dal nord Italia.
28 agosto 2019
L'OSTONE NON E' BALNEABILE
In base al REGOLAMENTO REGIONALE n. 13 del 22 maggio 2017, il Comune di Lizzano, con apposita ordinanza ha vietato, dal 27/08/2019, la balneazione per un raggio di 600 mt. dal punto di scarico dei reflui che si immettono nel Canale dei Cupi il quale attraversa verticalmente l'intera spiaggia. Ricordiamo che il Canale dei Cupi è un canale superficiale naturale che oltre ad ospitare le acque piovane, ospita anche lo scorrimento con il successivo scarico a mare dei reflui provenienti dal depuratore consortile dei comuni di Lizzano, Fragagnano e San Marzano di S.G.
16 agosto 2019
I RISULTATI DELL'ARPA
In riferimento alla fuoriuscita anomala di reflui dal Depuratore Consortile di Lizzano avvenuta il 31/07/2019 alla foce del Canale dei Cupi, in località marittima dell'Ostone, in base al prelievo effettuato dall'ARPA Puglia Dipartimento di Taranto subito dopo il fenomeno, risulta, dai dati comunicati dall'Ente regionale, che le acque di depurazione non presentano alcun problema a livello di Escherichia Coli o Enterococchi.
13 agosto 2019
IL CANALE OSTONE...SORVEGLIATO SPECIALE
Il Comune di Lizzano risponde agli interrogativi posti dalla cittadinanza per quanto riguarda il fenomeno dell'anomalia che periodicamente investe il Canale Dei Cupi che sfocia sulla spiaggia dell'Ostone. Ricordiamo che in detto canale vengono immessi i reflui del vicino depuratore consortile dell'AQP che soddisfa i comuni di Lizzano, Fragagnano e San Marzano di S.G..
E' GUERRA AGLI SPORCACCIONI DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE
5 agosto 2019
IL TRIBUNALE DEL RIESAME DISSEQUESTRA LA DISCARICA VERGINE
Facendo seguito alla nota
divulgata qualche settimana fa da AttivaLizzano, inerente il rigetto da parte
del GIP del Tribunale di Lecce della
richiesta di dissequestro della Discarica Vergine in località Palombara per
effettuarvi lavori di messa in sicurezza, apprendiamo che, a seguito di un
ricorso effettuato dalla proponente LUTUM srl, la Sezione del riesame dello stesso tribunale, riunitosi in Camera di Consiglio ha accolto
l’appello formulato dall’azienda. Il dispositivo emesso dal Tribunale precisa che,
tenendo fermo il sequestro preventivo in atto, autorizza all’espletamento degli
interventi di messa in sicurezza per la salvaguardia dell’ambiente sotto lo
stretto controllo delle Autorità competenti che dovranno effettuare i controlli
appropriati. Quanto riferito, però, è suscettibile di un eventuale, probabile
ricorso in Cassazione che la Procura della Repubblica potrebbe avviare.
L’Associazione
AttivaLizzano si sofferma su quanto esposto dalla sezione del riesame,
auspicando che ciò che viene ordinato nel dispositivo sia scrupolosamente
osservato dalle Autorità che devono
provvedere al controllo e alla perfetta esecuzione dei lavori di messa in
sicurezza che molto probabilmente verranno eseguiti dalla Lutum srl.
AttivaLizzano ricorda che
più volte ha fatto richiesta al Direttore dell’AGER Dott. Grandaliano di far presenziare alle operazioni di messa in
sicurezza della discarica, personale qualificato di propria fiducia delle
amministrazioni confinanti con la Palombara e che venissero informate in maniera
puntuale sulle operazioni che verranno svolte, giusto per la tanto sbandierata
condivisione con le popolazioni del territorio interessato che
l’amministrazione regionale vanta. A tutt'oggi si brancola nel buio e
tutti ( gli abitanti vessati da anni da
questo annoso problema e le associazioni ambientaliste ) vengono a conoscenza
di decisioni poco chiare, calate dall’alto, il cui iter dovrebbe essere esposto
con chiarezza in quanto di pubblico interesse.
Siamo a conoscenza che
l’Amministrazione Comunale di Lizzano si sta muovendo di conseguenza.
Vi terremo informati!!!
2 agosto 2019
ESPOSTO DA ATTIVALIZZANO PER ANOMALIE FOCE CANALE OSTONE
In adata odierna, a seguito di un’immissione anomala di reflui, melma, alghe e detriti vari avvenuta il 31/07/2019, alla foce dell’Ostone ( Canale dei Cupi ), AttivaLizzano presenta un esposto alla Procura della Repubblica di Taranto. Ricordiamo che in questo canale confluiscono i reflui del vicino depuratore consortile che soddisfa i comuni di Lizzano, Fragagnano e San Marzano di S.G.. Si è reso necessario questo atto in quanto il fenomeno di queste immissioni anomale è periodico e più volte denunciato il problema alle Autorità competenti, nessuno è ancora intervenuto per sanare queste problematiche. Il problema, quanto si presenta, specie in estate, con la presenza di turisti, desta grosse perplessità per chi frequenta quel lido e inevitabilmente tutto il nostro vivere risente di questa evidente vergogna. Preoccupa in special modo la presenza di tanti bambini che spesso giocano proprio nel greto del canale o alla foce dello stesso.
1 agosto 2019
LE DICHIARAZIONI DI AQP
Sono di oggi le dichiarazioni dell'AQP reelative allo scarico anomalo avvenuto in data 31/07/2019 presso la foce del Canale Ostone ( Marina di Lizzano ):
LE ACQUE SCURE NELLA MARINA DI LIZZANO NON PROVENGONO DALLE OPERE GESTITE DA AQP
ACQUEDOTTO PUGLIESE DIFFIDA CHIUNQUE A DIFFONDERE NOTIZIE FALSE
In riferimento alle recenti notizie relative al rilascio di acque scure nel mare della Marina di Lizzano, Acquedotto Pugliese precisa che le stesse, riprese nelle immagini, non sono, in assoluto, rinvenienti da opere gestite dall'Azienda.
Si precisa, altresì, che il depuratore consortile a servizio degli abitati di Lizzano, Fragagnano e San Marzano funziona correttamente e rilascia solo acque chiare e inodore, cinque chilometri a monte della costa.
Acquedotto Pugliese diffida chiunque a diffondere notizie false e lesive dell’immagine e della onorabilità di quanti ogni giorno con il loro impegno garantiscono un servizio fondamentale per la qualità di vita delle comunità servite.
Il depuratore consortile è dotato delle migliori tecnologie e di un avanzato sistema di sicurezza. Rilascia acque di ottima qualità nel Canale Ostone, oltre 5 chilometri lontano dalla costa, al confine dell’impianto. AQP non è responsabile della gestione del canale, né tanto meno di quanto sversato da terzi lungo l’intero percorso. Le analisi sistematiche fatte alle acque in uscita dal depuratore registrano valori a norma di legge.
Nell'ottica di una gestione trasparente e al servizio del territorio AQP apre le porte dell’impianto ed è disponibile a ogni forma di collaborazione con le istituzioni locali, come assicurato da sempre.
I depuratori sono presidi sanitari a tutela del territorio e della qualità di vita complessiva dell'area servita, con l'esclusivo compito di restituire al loro ciclo naturale e con modalità compatibili e rispettose dell'ambiente, le acque provenienti dalle abitazioni dei cittadini allacciate regolarmente alla pubblica fogna.
LE ACQUE SCURE NELLA MARINA DI LIZZANO NON PROVENGONO DALLE OPERE GESTITE DA AQP
ACQUEDOTTO PUGLIESE DIFFIDA CHIUNQUE A DIFFONDERE NOTIZIE FALSE
In riferimento alle recenti notizie relative al rilascio di acque scure nel mare della Marina di Lizzano, Acquedotto Pugliese precisa che le stesse, riprese nelle immagini, non sono, in assoluto, rinvenienti da opere gestite dall'Azienda.
Si precisa, altresì, che il depuratore consortile a servizio degli abitati di Lizzano, Fragagnano e San Marzano funziona correttamente e rilascia solo acque chiare e inodore, cinque chilometri a monte della costa.
Acquedotto Pugliese diffida chiunque a diffondere notizie false e lesive dell’immagine e della onorabilità di quanti ogni giorno con il loro impegno garantiscono un servizio fondamentale per la qualità di vita delle comunità servite.
Il depuratore consortile è dotato delle migliori tecnologie e di un avanzato sistema di sicurezza. Rilascia acque di ottima qualità nel Canale Ostone, oltre 5 chilometri lontano dalla costa, al confine dell’impianto. AQP non è responsabile della gestione del canale, né tanto meno di quanto sversato da terzi lungo l’intero percorso. Le analisi sistematiche fatte alle acque in uscita dal depuratore registrano valori a norma di legge.
Nell'ottica di una gestione trasparente e al servizio del territorio AQP apre le porte dell’impianto ed è disponibile a ogni forma di collaborazione con le istituzioni locali, come assicurato da sempre.
I depuratori sono presidi sanitari a tutela del territorio e della qualità di vita complessiva dell'area servita, con l'esclusivo compito di restituire al loro ciclo naturale e con modalità compatibili e rispettose dell'ambiente, le acque provenienti dalle abitazioni dei cittadini allacciate regolarmente alla pubblica fogna.
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