Relazione progetto
“Genitori non si nasce…” “ C “
AttivaLizzano
Onlus – APS Prospettive di Sviluppo
Da ottobre 2014 a dicembre 2015, l'associazione AttivaLizzano ha
realizzato il progetto“Genitori non si nasce…”, promosso in partnership con
l’associazione di promozione sociale Prospettive
di Sviluppo, anch'essa attiva nella provincia di Taranto, con sede a
Lizzano. Ideatrice e coordinatrice del progetto è
stata la dott.ssa Paola Pagano, psicologa e dottore di ricerca in psicologia
clinica.
La proposta progettuale è risultata vincitrice nel bando
“PugliaCapitaleSociale. Cittadini attivi, comunità solidali”, emanato
dall’assessorato al Welfare della Regione Puglia. Il progetto è stato valutato
molto positivamente dalla commissione posizionandosi 8° tra i 118 progetti
ammessi al finanziamento.
Le associazioni promotrici sono giunte a questa proposta attraverso una
storia molto diversa, ma animate dal comune amore per lo sviluppo del
territorio.
L’associazione AttivaLizzano,
costituita nel 2010, opera nella tutela della salute e la salvaguardia
dell’ambiente, ha realizzato molteplici iniziative di sensibilizzazione e di
promozione della cittadinanza attiva per dare una risposta ai problemi
ambientali.
L’associazione Prospettive di
Sviluppo è attiva in ambito psico-sociale; è nata nel 2009 vincendo il
concorso “Principi Attivi – Giovani Idee per una Puglia Migliore”,
dell’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Puglia. L'esperienza
realizzata è stata pubblicata nel libro “I giovani e
il futuro. Un’analisi delle culture giovanili tarantine” di Paola Pagano, edito
da FrancoAngeli.
Il progetto “Genitori non si nasce…”
ha coniugato le funzioni delle due associazioni,
attivando servizi rivolti alle
coppie in attesa di un figlio o con almeno un figlio nato da poco e ha
realizzato attività orientate allo sviluppo di pratiche sostenibili per la
crescita dei figli, sia dal punto di vista ambientale ed economico, grazie ad
AttivaLizzano onlus, sia dal punto di vista psico-sociale, grazie a Prospettive
di Sviluppo.
Pertanto, ha rappresentato una proposta di
sviluppo sostenibile a 360° unendo la tutela dell'ambiente, la salvaguardia
della salute e il supporto psico-sociale.
Durante il progetto, un gruppo di giovani
genitori sono stati affiancati in una delle fasi più complesse del percorso di
vita al fine di promuovere la diffusione e il consolidamento di buone prassi di
accudimento per migliorare l’ambiente, la salute, la relazione genitori-figli e
alleggerire i costi nella crescita dei figli.
Il progetto ha attiva i seguenti servizi
gratuiti rivolti a genitori in attesa di un figlio o con almeno un figlio
piccolo:
-
Un percorso di 25 incontri di formazione e riflessione. Incontri di formazione e riflessione sull’esperienza
genitoriale condotti da esperti presenti nel territorio (psicologi, pediatri,
odontoiatri, avvocati, pedagogisti, ambientalisti) a partire da diversi temi di
interesse. Il percorso ha promosso l’integrazione tra saperi scientifici,
conoscenze ambientaliste e patrimonio del contesto sociale in cui i genitori
vivono, al fine di migliorare la relazione tra genitori e figli. I partecipanti
sono stati coinvolti e sono stati attivati
scambi in cui tutti si sono
sperimentati risorsa per l’altro, per facilitare il consolidarsi di reti
informali di supporto e condivisione, che hanno accompagnato i partecipanti
anche dopo il termine del progetto.
-
Spazio dello scambio
solidale. Uno spazio in cui sono stati raccolti e scambiati oggetti per
l’infanzia in buono stato (abbigliamento, giocattoli, box, culle, fasciatoi)
che, così, possono essere riutilizzati e non finire in discarica. Questa
iniziativa è tuttora attiva grazie all'associazione AttivaLizzano che la
gestisce.
- Laboratorio di riuso creativo. Un momento in cui
sperimentare la realizzazione di oggetti di uso quotidiano, riutilizzando
materiali comuni, con l’aiuto di artigiani, artisti e una buona dose di
creatività.
- La promozione dell’uso dei pannolini ecologici. Fornitura
per ogni coppia, interessata all’utilizzo, di un kit di pannolini lavabili per
salvaguardare la salute, l’ambiente e le tasche!
1) Spazio ludico per i bambini, attivo durante le attività
rivolte ai genitori.
Il progetto ha promosso la cultura di
solidarietà sociale, il supporto reciproco, lo sviluppo di un senso di
appartenenza alla comunità e il superamento del pregiudizio individualista che
vede le persone interessate solo a sé: elementi fondamentali nello sviluppo del
senso civico.
Tutte le attività sono state improntate a
promuovere la solidarietà cittadina e sentirsi parte integrante della comunità.
L'esito è stato molto positivo perchè ha inciso profondamente e positivamente
sul senso di coesione sociale e costituire un esempio per tutta la
cittadinanza.
Di secuito si allegano alcuni materiali
prodotti nell'ambito del progetto:
C1. Brochure di presentazione del progetto.
C2. Comunicato stampa del 18 dicembre 2014
sulla presentazione del progetto.
C3. Locandina della presentazione del
progetto.
C4. Locandina della presentazione del
progetto.
C5. Locandina dell'incontro sulle discariche
realizzato nell'ambito del progetto.
C6. Comunicato stampa sull'incontro sulle
discariche.
C7 . Locandina degli incontri sulle manovre
di disostruzione pediatrica realizzati nell'ambito del progetto.
C8. Comunicato stampa sugli incontri sulle
manovre di disostruzione pediatrica realizzati nell'ambito del progetto.
C9. Articolo sugli incontri sulle manovre di
disostruzione pediatrica realizzati nell'ambito del progetto.
C10. Articolo sugli incontri sulle manovre di
disostruzione pediatrica realizzati nell'ambito del progetto.
C12. Relazione finale del progetto consegnata
alla regione Puglia.
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