AttivaLizzano, in riferimento alla sentenza di ieri 21/12/2018, emana una nota stampa esprimendo le proprie impressioni su ciò che ha condotto gli inquirenti prima e la magistratura poi, all’epilogo di ieri, evidenziando l’azione dell’Ass. AttivaLizzano con i suoi esposti, la preziosa guida dell’Avv. Nevoli e la sensibilità ai nostri problemi ambientali del sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Lanfranco Marazia:
NOTA STAMPA DEL 22/12/2018
Dal processo contro gli ex
gestori della Discarica Vergine, con sentenza di primo grado emessa ieri 21 dicembre
dal Presidente dott.ssa Fulvia MISSERINI, tutti gli imputati tirati in giudizio
sono stati riconosciuti colpevoli.
Una vittoria ottenuta dalla
popolazione di Lizzano e
dall'associazione AttivaLizzano ;
un epilogo che nessuno
avrebbe osato immaginare nel 2010 , anno della nostra costituzione.
In uno dei tanti messaggi
ricevuti ,un amico e sostenitore della
nostra battaglia ci ha scritto che senza AttivaLizzano non ci sarebbe stato
nessun processo .
Tutto questo ci riempie di
orgoglio e ci commuove, ci fa tornare indietro nel tempo, nei primi giorni
quando , appendendo ai balconi delle nostre case le lenzuola con la scritta “NO
ALLA PUZZA” abbiamo rotto il muro di omertà e ci siamo sentiti liberi di
esprimere il nostro disagio per un diritto negato a vivere in un ambiente sano.
Nel corso di questi anni
abbiamo incontrato tante persone nel nostro cammino: politici, funzionari,
semplici cittadini.
A coloro ,fra questi, che
oggi vorranno salire sul carro dei vincitori ,chiediamo di interrogare la
propria coscienza e chiedersi quanta responsabilità piccola o grande vi ritrovano , fosse soltanto per essere rimasti
in silenzio.
Un sentito ringraziamento al
nostro Avvocato Francesco Nevoli che con grande competenza ci ha saputo condurre
fino alla sentenza emessa ieri.
Grazie alla Magistratura ed
in particolar modo al PM Lanfranco MARAZIA per la sua sensibilità, per averlo
incontrato sul nostro cammino e per aver preso in seria considerazione il
nostro grido di allarme .
Grazie a tutti coloro che ci
hanno sempre sostenuto, concittadini e amici dei paesi limitrofi , con i quali abbiamo creduto nella forza del
“Noi”.
Ora come non mai torniamo a
chiedere che su quel sito incriminato venga effettuata immediatamente la bonifica
necessaria, la messa in sicurezza e la chiusura definitiva da parte degli Enti
preposti, interventi invocati dallo stesso giudice Marazia un anno fa, alla
chiusura delle indagini preliminari per il reato di DISASTRO ambientale,
anch'esso contro gli ex gestori della Vergine.
Lizzano, 22/12/2018
Presidente pro tempore
Angelo DEL VECCHIO
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