17 marzo 2019

PROVVEDIMENTO DI PSEUDO " INTERESSE PUBBLICO " SVENTATO DA AL

17/03/2019


Alla luce degli avvenimenti giudiziari che si stanno rincorrendo in questi giorni, dove si vedono implicati in reati di mazzette l’ex presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano, un dirigente del settore ambiente della stessa provincia e altri dirigenti e imprenditori di aziende di raccolta e smaltimento rifiuti, AL ha inoltrato alla stampa una nota dove si evidenziano i grandi problemi che in passato si sono  dovuti fronteggiare per far si che le autorizzazioni della  discarica Vergine non fossero trasferite ad un altro soggetto privato, trasferimento fortemente voluto dallo stesso ex presidente della provincia:

COMUNICATO STAMPA del 17/03/2019

Alla luce degli ultimi avvenimenti giudiziari che vede coinvolti l’ex presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano, e altri dirigenti tecnici della stessa provincia e alcune aziende di raccolta e smaltimento rifiuti, AttivaLizzano ricorda che a dicembre del 2015, durante un Consiglio provinciale, e successivamente durante alcuni tavoli tecnici presso l’assessorato all’ambiente della Regione Puglia, con decisione si è opposta alla volontà del Presidente della Provincia di Taranto, il quale era fortemente intenzionato a trasferire le autorizzazioni, per la ripresa dell’attività della Discarica Vergine, facendole passare per un provvedimento di INTERESSE PUBBLICO, ad un noto imprenditore di smaltimento rifiuti. Quanto viene affermato si evince da atti pubblici emessi dall’Ente provinciale.
AttivaLizzano encomia il lavoro svolto dalla Magistratura tarantina che è già intervenuta nella questione della Discarica Vergine, sottoponendola a sequestro preventivo, senza facoltà d’uso, fin dal febbraio 2014, individuandone numerose anomalie nella gestione.

Si auspica che i problemi ambientali cui la Magistratura ha posto particolare attenzione, possano essere definitivamente risolti nel territorio jonico , oppresso, da lungo tempo, dall’annoso problema dei rifiuti.
Lizzano, 17/03/2019
Asssociazione AttivaLizzano Onlus
Presidente Pro Tempore

Angelo DEL VECCHIO



DA INCHIOSTRO VERDE DEL 17/03/2019

Inchiesta rifiuti, AttivaLizzano interviene sull’arresto di Tamburrano

Tamburrano, ex presidente Provincia
Alla luce degli ultimi avvenimenti giudiziari che vede coinvolti l’ex presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano, e altri dirigenti tecnici della stessa provincia e alcune aziende di raccolta e smaltimento rifiuti, AttivaLizzano ricorda che a dicembre del 2015, durante un Consiglio provinciale, e successivamente durante alcuni tavoli tecnici presso l’assessorato all’Ambiente della Regione Puglia, con decisione si è opposta alla volontà del presidente della Provincia di Taranto.
“Tamburrano – si spiega in una nota sottoscritta dal presidente pro tempore di AttivaLizzano Angelo Del Vecchio – era fortemente intenzionato a trasferire le autorizzazioni, per la ripresa dell’attività della Discarica Vergine, facendole passare per un provvedimento di interesse pubblico, ad un noto imprenditore di smaltimento rifiuti. Quanto viene affermato si evince da atti pubblici emessi dall’Ente provinciale.
AttivaLizzano encomia il lavoro svolto dalla Magistratura tarantina che è già intervenuta nella questione della Discarica Vergine, sottoponendola a sequestro preventivo, senza facoltà d’uso, fin dal febbraio 2014, individuandone numerose anomalie nella gestione. Si auspica che i problemi ambientali cui la Magistratura ha posto particolare attenzione, possano essere definitivamente risolti nel territorio jonico, oppresso, da lungo tempo, dall’annoso problema dei rifiuti”.

DAL QUOTIDIANO DI PUGLIA DEL 17/03/2019

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