Taranto sera , 8 Marzo 2014
LA CONFERENZA
LIZZANO – Il comitato AttivaLizzano rompe il silenzio e dopo
il pronunciamento del Tribunale e del Riesame sul sequestro della discarica
Vergine, stamattina, ha illustrato obiettivi e propositi di una battaglia
ambientale che ha ottenuto i primi risultati.
Con l’ausilio dell’avvocato Francesco Nevoli, l’associazione
ha illustrato la storia passata, recente e futura dell’ambiente a Lizzano.
Un ambiente spesso martoriato dai cattivi odori che, dopo le
segnalazioni dell’associazione e dei
cittadini, i controlli dell’Arpa e il sequestro del Noe è stato appurato che
provengono dall’impianto di stoccaggio dei rifiuti.
“Finora ci siamo astenuti dal fare dichiarazioni – ci dice
il presidente Angelo Del Vecchio - perché
aspettavamo la sentenza del Riesame che ha confermato i sigilli alla discarica.
Ora ci aspettiamo che l’azienda si adegui alle norme creando, cioè, quella
linea di inertizzazione che manca e che gli esperti dicono essere la causa
della puzza in città”.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche Eugenio Giordano,
attivista della Terra dei Fuochi che plaude all’operato del comitato: “Una
lotta simile a quella condotta in Campania e che va sostenuta perché quando si
parla di salute bisogna difenderla”.
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