AttivaLizzano e Grottaglieinrete.it insieme si fanno portavoce del disagio di alcuni agricoltori che, da 2 anni, hanno i loro campi e pozzi invasi da melma a causa dello straripare del Canale Li Cupi.
La situazione che si presenta è surreale: fango ovunque, cattivo odore, vigneti abbandonati, frutteti perennemente inondati, ulivi secolari secchi.
Li Cupi è un canale naturale di raccolta di acqua piovana che costeggia diversi terreni fino a sfociare nell’Ostone, canale che giunge al mare. Un grosso condotto artificiale dalla portata di 16 litri al secondo immette acqua torbida, proveniente dal vicino depuratore di San Vito che raccoglie acqua fognaria dei paesi di Lizzano, Fragagnano e San Marzano, nel canale naturale Li Cupi che non ce la fa a contenere tutta l’acqua e straripa nelle campagne che costeggia. I contadini sono costretti a lavorare con la mascherina, altri hanno abbandonato i loro campi divenuti impraticabili. Molti di loro testimoniano la presenza di ratti che rosicchiano le piante e di molte zanzare e dalle analisi sulle acque del canale, che alcuni di loro hanno effettuato privatamente, risultano residui fecali. Gli agricoltori, circa 20, si sono rivolti al Consigliere regionale Patrizio Mazza per individuare i responsabili e le varie competenze ma la situazione risulta molto ingarbugliata.
Gli agricoltori, Grottaglieinrete.it e AttivaLizzano incontreranno la stampa mercoledì primo dicembre alle 10 presso contrada Porvica sulla strada provinciale Lizzano-mare.
Si ringrazia la Dott. Arch. Mariangela Martellotta (Grottaglieinrete.it) per la preziosa e puntuale collaborazione.
Ufficio stampa
Dott. Annamaria Calasso
Qui il google map del canale "Li Cupi"
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